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BIOGRAFIA |
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GAMAL MELEKA Personalità complessa, individuo determinato e capace di dare corpo alle sue ispirazioni più profonde, Gamal Meleka nasce al Cairo in Egitto, città dove riceve una formazione scolastica tradizionale, mostrando fin da bambino una forte inclinazione verso il mondo dell’arte. All’età di sette anni, questo grande talento di saper comunicare attraverso la creatività, lo porta ad essere selezionato per entrare a far parte del “Centro per Piccoli Geni” diretto dai grandi Maestri dell’arte egiziani Hamed Nada, Ragheb Ayad, Galeb Kater, al termine del quale, nel corso di una cerimonia ufficiale, alla presenza del Ministro alla Cultura egiziano, gli viene consegnato il Diploma di Merito. All’età di diciannove anni, dopo aver conseguito il Diploma in Grafica, grazie ad una borsa di studio assegnatagli dal Ministero della Pubblica Istruzione egiziano, parte con un bagaglio pieno di stimoli culturali alla volta dell’Italia. E’ nella città di Milano che Gamal, senza mai perdere la percezione delle sue origine, scopre un grande centro di modernità, ed è qui che si trasferisce, dove con grinta, passione ed entusiasmo, inizia la sua formazione artistica presso l’Accademia di Belle Arti di Brera, ottenendo con ottimi voti il Dottorato in Pittura. Nelle opere realizzate in questi primi anni milanesi Gamal, avvalendosi della sua cultura multietnica, mescola una continua ricerca espressiva con la scoperta di nuove tecniche che lo portano a creare uno stile particolare, ispirato ai delicati temi dell’Apocalisse, della Reincarnazione e dell’Aldilà. Desideroso di approfondire e consolidare la sua coscienza d’artista, Gamal prosegue gli studi, iscrivendosi nuovamente all’Accademia di Belle Arti di Brera (Milano), al termine dei quali ottiene un secondo Dottorato in Scenografia Teatrale e Televisiva. In seguito, parallelamente alle sue ricerche artistiche, intraprende in Italia l’attività di scenografo, presso il Lirico Piccolo Teatro di Milano e presso gli studi di Mediaset, emittente televisiva italiana, proprietà dell’attuale Presidente del Consiglio italiano Silvio Berlusconi, curando set per importanti programmi televisivi. E’ in questi anni di grande fermento creativo che si svolge, con successo nella città di Milano, presso la Galleria d’arte “Il Club dei Collezionisti”, la sua prima grande mostra personale, presentata dai critici d’arte italiani Mario Monteverdi ed Emiddio Pietraforte. La mostra inaugurata dal Console Generale ed Ambasciatore della Repubblica Araba d’Egitto a Milano, Ismail Maklouf, porta a Gamal una grande visibilità nel campo nazionale italiano ed estero, eco che giunge nella città di Roma, da dove riceve un importante invito da parte dell’artista Farouk Hosny, attuale Ministro alla Cultura egiziano e l’allora Direttore dell’Accademia d’Egitto a Roma (Italia): grande personalità con la quale iniziò un profondo scambio ideologico - culturale che continua tutt’oggi. Il leitmotif dell’attività di Gamal, è sempre stato quello di mantenere attraverso una personale visione ed espressione della realtà, una posizione d’indipendenza rispetto a tutti i movimenti artistici. Ed è stata proprio questa sua unicità che attirò l’attenzione e l’interesse del grande archeologo scopritore delle Barche del Sole Kamal El-Mallakh, critico d’arte egiziano che gli presentò la prima mostra personale al Cairo, organizzata dal Ministero alla Cultura egiziano. Nella qualità di cittadino meritevole, fin dai primi anni della sua permanenza in Italia, gli viene conferita in breve tempo e con grande valore, la cittadinanza italiana, meriti facilmente riscontrabili non solo nel Gamal-Uomo, ma anche nel Gamal-Artista. E’ nel cuore della città di Milano in Italia che Gamal inaugurare la sua permanente Galleria d’Arte dove presentando le sue creazioni, riscontra l’interesse di esperti e collezionisti di tutto il mondo. Nel corso degli anni Gamal grazie alle sue capacità artistiche entra a far parte dell’Album d’oro degli artisti di diverse città italiane, conseguendo, ben presto, i più ambiti riconoscimenti, anche delle più alte cariche dello Stato Italiano. Per ben sette volte nel corso di Cerimonie Ufficiali, Gamal riceve il premio d’alta onorificenza, 9 Medaglia d’argento del Presidente della Repubblica italiana, dai Presidenti Alessandro Pertini, Francesco Cossiga, Oscar Luigi Scalfaro e Carlo Azelio Ciampi e tre Medaglie d’argento di Sua Santità Papa Paolo II, Karol Wojtyla. e 3 Medaglie d’argento di Sua Santità Papa Paolo II,Karol Wojtyla. Sono innumerevoli, altri premi ricevuti e se ne ricordano alcuni tra i più significativi: vince per ben due anni consecutivi il “Premio Arte” istituito dalla rinomata rivista di settore Arte della casa editrice di Giorgio Mondadori; “Premio Europa” della Città di Bormio (SO); premio commemorativo “Risorgimento Italiano” della città di Groppello Cairoli (PV); premio nazionale “Natale Malinverni”, Spessa Po (PV); Premio nazionale della città di Santhia (VC); il “Pennello d’oro” della città di Ravenna; la “Tavolozza d’oro” della Città di Marina di Ravenna (RA); la Rana d’oro della città di Sartirana Lomellina (PV); ben due Medaglie d’oro della Città di Martinsicuro (TE); il Trofeo d’argento del Comune di Milano. Riceve inoltre la nomina di: Cromoterapeuta, “Maestro del Pennello” della città di Nardò (LE), Membro del Museo della Permanente di Milano ed il riconoscimento quale cittadino “Milanese” onorario da parte della municipalità di Milano, con l’alta onorificenza “l’Ambrogino”. nel 2003, VIII Biennale Internazionale d’Arte Contemporanea de il Cairo (vincita del primo premio come miglior progetto dal tema“Dentro il Codice a Barre” presentato dal filosofo e critico d’arte Carmelo Strano; Biennale del libro di Alessandria (Presentazione di un progetto consistente in un libro d’artista” entrato a far parte della prestigiosa collezione libraria della biblioteca; Le sue opere sono state inserite nelle copertine di un racconto in prosa del dott. Tullio Moreschi e di una raccolta di poesie del Poeta Donato di Poce, ed inoltre sono state stampate sulle etichette di una serie numerata di bottiglie di vino made in Italy, realizzate per le rinomate cantine “Zaccagnini” e “Casal Thaulero, vino DOC d'Abruzzo”. Dal nord al sud dell’Italia, in diverse città e comuni, Gamal ha partecipato a numerose manifestazioni artistiche proponendosi, attraverso la sue creazioni, ambasciatore egiziano per l’arte in Italia, spesso coinvolgendo Ambasciatori-Consoli Generali della Repubblica Araba d’Egitto in Italia, tra i quali: Ismail Maklouf, Mohamed Menesy, Mohamed Abdel Kader, Mohamed Nagib, Isam Hanafi, Safia Ibrahim Amin, Sherine Maher. Le sue opere sono presenti in permanenza nelle collezioni di vari comuni, Musei e Gallerie d’arte, tra cui: Museo d’arte Moderna del Cairo (Egitto); Fondazione d’Arte Moderna “El Ahram” del Cairo (Egitto); Consolato della Repubblica Araba d’Egitto in Italia; Centro dei sviluppi dei rapporti italo-egiziani d’Italia; Marrugat Gallery nel Principato d’Andorra; Keller Gallery a Zurigo (Svizzera); Galleria Zammarchi di Milano (Italia); Galleria BorderLine di Voghera (Italia); Galleria Meetingart a Vercelli (Italia); Galleria “Falco Arte” di Martinsicuro (Italia); Galleria “Il futurista” a Crotone (Italia). Ha partecipato, come artista invitato, a prestigiose “Arte-Fiera” tenutesi nelle città di: Vicenza, Reggio Emilia, Monza, Padova, Bologna, Pavia, Erba, Venturina, Miart a Milano. Ed inoltre: Paviartexpo (Italia), Expo a Barcellona (Spagna), Lineart a Gent (Belgio). L’artista collabora per la realizzazione d’importanti progetti d’arte d’alta definizione con prestigiose aziende rinomate in tutto il mondo, tra cui: “CasaViva” di Giorgio Mondadori Editore (rivista d’arredamento d’interni), Mazars (Società di revisione e di consulenza internazionale), TopArt (Casa editrice italo-americana), Afi (Azienda farmaceutica italiana), Meetingart (Casa d’Aste). Con delega ufficiale,Gamal collabora per la creazioni di scambi culturali con l’Accademia di Belle Arti di Brera a Milano, la Fiera d’arte contemporanea “Immagina” di Reggio Emilia; ed inoltre ha creato grandi progetti d’arredo urbanistico per i Comuni di Rho (MI), Segrate (MI), Montefiore dell’Aso (AP) e Vico del Gargano (FG). Hanno riservato notevoli spazi le seguenti testate giornalistiche con recensioni di esposizioni ed interviste dell’artista: Corriere della Sera, Il Giornale, Il Giorno, La Martesana, Milano2, La Prealpina, Il Resto del Carlino, La Stampa, Settegiorni, Famiglia Cristiana, l’Arca, Arte di Giorgio Mondadori , CasaViva di Giorgio Mondadori, Contemporary Art, FlashArt, Stile, Akbar Elyom, El-Ahram, El-Masaa, El-Mosauar, El-Sadaka, El-Negum, Nos El-Donia, Il Cairo, Weekly. Tra gli illustri storici e critici d’arte che hanno recensito Gamal si ricorda: Kamal El-Mallakh (archeologo, scopritore delle Barche del Sole), Ahmad Fouad Selim, Engi Aflaton, Fatma Ali, Makram Henin, Mohamed El Naser, Mokhtar El-Attar, Nagwa El-Ashry, Carmelo Strano (Filosofo e Critico d’Arte), Lucia Messina, Milena Milani, Mario Monteverdi, Emiddio Pietraforte, Mino Rossi, Umberto G.Tessari, Paolo Rizzi, Giorgio Severo. Dal 2000 numerose sono le manifestazione d’arte contemporanea alle quali Gamal partecipa presentando installazioni realizzate con l’ausilio di materiali tecnologici. Si ricorda: VIII Biennale d’arte contemporanea del Cairo (invito come ospite speciale dal Ministero alla Cultura egiziano per rappresentare l’Egitto); II Biennale internazionale di Pittura contemporanea, Teheran (Iran); IX Biennale d’arte contemporanea del Cairo (Vincitore della biennale come miglior progetto dal titolo “Dentro il Codice a Barre” presentato dal filosofo e critico d’arte Carmelo Strano); la Biennale del Libro d’Artista organizzata dalla Biblioteca d’Alessandria d’Egitto; III Biennale internazionale di Pittura contemporanea, Teheran (Iran). Nel 2010 una mostra presso la galleria di Hay Hill a Londra con 40 sculture dell'artista Auguste Rodin, conferma che Gamal è il primo artista vivente egiziano ad aver esposto le proprie opere con quelle del celebre artista francese.
Il
30 Ottobre Gamal ha vinto il premio della critica italiana Nel 2012 a realizato in sclusiva tutte le oper d’arte nel prestigioso Hotel “le royal Resort” alla citta di Sharm el Sheikh in Egitto 2013 con il patrocinio del ministero alla cultura Egizziana gamal e stato fondatore della prima Biennale internacionale di pittura stemporanea a alla citta di Sharm el Sheikh in Egitto L’artista Gamal, così vario, originale, ma soprattutto completo, plasma con la materia, anima con il colore e graffia con il segno, dando vita ad opere uniche nella pittura, nuove espressioni nella scultura e futuristiche visioni nelle installazioni. “Testimone e narratore attraverso la sua arte eccezionale, Gamal Meleka ci evoca suggestioni di volti e luoghi ricchi di storia e descrive il tempo passato ed ancora il luogo d’origine l’Egitto, con la terra spaccata dalla forza del Sole. Le tracce del passato, i tanti frammenti sparsi che sono rimasti impressi tutti intorno, costituiscono la storia di cui si parla in queste opere e che oggi possiamo indagare facendoci guidare dalle impressioni e sensazioni che l’artista ci mostra attraverso l’interpretazioni dei suoi ricordi. I suoi quadri sono talmente matrici da impressionare l’occhio al pari della scultura, bassorilievi, arte nella quale i suoi antenati, gli egizi delle antiche dinastie faraoniche erano maestri e di cui sono ricchi i musei del mondo intero. Grazie anche a questa sua abilità viene spesso chiamato a rappresentare l’Egitto in manifestazioni internazionali di grande spessore, in qualità di ambasciatore dell’antica e della nuova cultura egizia. Lucia Messina” Da sempre Gamal ha creato la sua arte con innovazione e con grande originalità, avvalendosi di una personale tecnica espressiva fatta d’immediatezza, gestualità, percezione, nata in seguito ad anni di ricerca fino a divenire uno dei primi artisti che ha usato vari impasti di resine rivestite con la foglia oro in una totale e libera interpretazione artistica non decorativa. Questa sua originalità è stata spesso spunto ed in molti casi “volgarmente” copiata da molti artisti italiani ed egiziani, di grande fama, sostenuti da ignoranti galleristi e critici d’arte.
Il 30 Ottobre Gamal ha vinto il premio della critica italiana |
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